L’ansia da esame è un ansia da prestazione, che si esprime con uno stress psico-neuro-endocrino. Ciò può in effetti compromettere la prestazione agendo sulla memoria dove informazioni e cose studiate diventano inaccessibili. I sintomi vanno da nervosismo, tachicardia, fino all‘attacco di panico e si possono associare anche a mal di testa e diarrea. Questi stati possono portare alla fuga preventiva dall’esame. Chi soffre abitualmente di ansia da esame mostra spesso una bassa autostima e un conseguente sfondo depressivo. Che fare? La prima cosa è essere preparati magari chiedendo anche aiuto sul come prepararsi all’esame; questo aumenta la fiducia in se stessi. Non darti addosso non criticarti ma sviluppa pensieri piacevoli su come starai dopo l’esame. Dormi bene la notte prima e non studiare fino all’ultimo. Durante l’esame affronta le domande o i problemi uno per volta. Non cercare la perfezione ma il tuo meglio e ricordati di respirare. Quando l’ansia da esame è qualcosa di cronico e persistente un approccio psicologico cognitivo-comportamentale può essere molto utile per affrontare e continuare gli studi in modo diverso e sereno.