Il nostro organismo reagisce al cambiamento di temperatura e di luce cercando di adattarsi alla nuova situazione. Possiamo avere così dolori e a volte malinconia (a volte anche uno stato depressivo ricorrente in questo periodo).
Cadono le foglie ma cade anche l’umore, non per tutti ma in particolare per quelle persone che affrontano la ripresa di un anno di attività senza una programmazione, senza l’orientamento verso nuovi obiettivi, anche piccoli, ma che facciano guardare avanti e non per terra. L’autunno può far emergere quindi stati che evocano fragilità, passività verso la vita, il lavoro, le relazioni.. cose da sistemare, per un inverno migliore: più caldo nelle relazioni e più forte nelle attività.
Gli animali usano i segnali dell’autunno per prepararsi all’inverno, e noi come usiamo questi segnali fisici e psicologici per stare meglio? Anche l’autunno è un’occasione per decidere che è ora di cambiare.