Fumare fa male, è sempre più chiaro a tutti e certamente anche ai fumatori. Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è la prima causa di morte “evitabile”. Il grande fumatore è più predisposto ad una serie di malattie gravi, tra cui il cancro, ma anche ad una più lenta e difficile guarigione da malattie più ordinarie. E’ un vizio contratto in genere nell’età giovanile e dal punto di vista epidemiologico, sono in diminuzione gli uomini che fumano mentre sono in aumento le donne.

Medico che spezza una sigaretta

La combustione del tabacco, oltre che a produrre Nicotina che è un alcaloide che dà dipendenza, produce migliaia di atre sostanze tossiche o irritanti per l’organismo. Il fumatore che smette per qualche giorno, si accorge bene della sospensione di queste sostanze. Smettere si può, sviluppando in primis una vera motivazione alla salute.