La Fobia è una paura immotivata o che può essere estremamente esagerata di oggetti, animali, persone o situazioni, che può portare anche a tenaci comportamenti di evitamento dell'”oggetto fobico”. Sono per esempio ben conosciute la Claustrofobia (paura degli spazi chiusi), l’Agorafobia (paura degli spazi aperti), l’Aracnofobia (paura dei ragni), la Xenofobia (paura del diverso), ecc. Ce ne sono molte ed alcune sono veramente particolari e a volte molto bloccanti come l’Aicmofobia (paura degli oggetti appuntiti).

Pesce giallo nell'oceano

Alla base delle Fobie ci sono dei conflitti che dall’inconscio suscitano angoscia nella persona. Essa tende così a “spostare” su cose esterne a sè (i ragni, il diverso, ecc…) questa angoscia in modo da non prendere contatto con i contenuti inconsci percepiti come più dolorosi.

La persona si rende conto dell’irrazionalità della Fobia, ma non può fare a meno di mettere in atto i comportamenti di evitamento e certe situazioni fobiche possono portare anche all’auto-isolamento dell’individuo. L’intervento dello specialista può evitare le forme estreme; il superamento delle fobie è spesso sorprendente per il soggetto che vede la sua vita rinascere in un senso di libertà personale.