L’Ansia è una risposta non specifica dell’organismo ad uno stimolo non specifico o generalizzato. Si tratta dell’espressione di emozioni negative, in genere paura e rabbia insieme, che provoca uno stato di tensione muscolare con la presenza di sintomi che vanno dalla tachicardia al fiato corto (fame d’aria), ma anche nausea, pallore, iperidrosi (sudorazione), ecc.
L’organismo è in una situazione di “non scelta” perché due o più emozioni si inibiscono reciprocamente impedendo l’espressione di un valido comportamento. Sul piano psichico c’è come l’attesa di un pericolo, ma che non è ben riconosciuto e ciò tende a mantenere lo stato ansioso.
L’Ansia può essere un tratto della personalità oppure una condizione legata ad una situazione traumatica specifica. L’ansia può in genere essere associata ad altri disturbi psichici o comportamentali. Un certo grado di Ansia può essere utile in alcune situazioni, ma al suo aumentare si va rapidamente incontro alla caduta della validità del comportamento.
Ciò che viene rappresentato dall’Ansia, nel conflitto emozionale che troviamo nel corpo, è una dimensione altrettanto conflittuale che risiede nell’inconscio della persona.